Il 6 settembre è stato consegnato al Presidente Enrico Palmerini dalla Comunità Giovanile San Michele di Firenze il premio intitolato a Don Mario Lupori, con questa motivazione:

All'Associazione Progetto Arcobaleno onlus che ponendo alla base della sua attività l'accoglienza, accompagna tante persone nel cammino verso una propria autonomia partendo dai bisogni reali e impegnandosi a creare una cultura del diritto e della solidarietà, di cui specilmente in questi nostri tempi vi è un'assoluta necessità

Un aiuto importante per le nostre attività ed il gradito riconoscimento dell'impegno svolto in questi 26 anni da tanti operatori e volontari del Progetto Arcobaleno.

In una cerimonia molto partecipata, di fronte ad oltre 500 persone il Presidente ha presentato la nostra organizzazione e la sua storia,  una nostra amica ha poi descritto il suo percorso di migrante ed il suo incontro con l'Associazione, questo è il suo intervento:

Buona sera!
Mi chiamo Genia e vi raccontero la mia storia da quando sono a Firenze in tre, quattro parole.
Vengo da Bulgaria. Sono arrivata in Italia a dicembre 2008 e un mese dopo a gennaio 2009 ho cominciato a studiare italiano in Arcobaleno. All'inizio sapevo solo tre parole: Ciao, Buongiorno e Buonasera.
Tre mesi dopo capivo bene il senso del discorso, sei mesi dopo parlavo abbastanza bene, per poter trovare il mio lavoro.
Grazie ad Arcobaleno, avevo già amici a Firenze.
Mi sentivo molto più sicura in se stessa.
Da qualche mese ho cominciato a lavorare in negozio dove lavoro ora come sarta.
Questa è la mia professione da 10 anni.
Con il tempo ho deciso di fare qualcosa altro che può aiutare sia a me che alla scuola.
Ho organizzato un corso di cucito.La direttrice della scuola Isabella, che tra l'altro con il tempo è diventata anche una delle persone piu care per me in questa citta, mi ha aiutato per poter realizzare il corso alla scuola, ogni sabato mattina.
Volevo ringraziare tanto tutti i miei insegnanti che mi hanno aiutato a cominciare una vita nuova qui, in Italia.
Grazie tante al'associazione Arcobaleno che ha reso possibile tutto questo.
                                          Grazie mille!!!